ESAMI
Elettromiografia ed Elettroneurografia
Il Dottor Alberto Bonfiglio esegue l'elettromiografia in diversi ambulatori della Sardegna (Cagliari, Quartu Sant'Elena, Oristano, ...); oltre l'esame elettromiografico esegue l'elettroneurografia.
Elettromiografia
L'elettromiografia trova applicazione:
Nella diagnosi differenziale del danno neurogeno dal danno miogeno o da quello della placca neuromuscolare. Consente l’identificazione della causa di una atrofia muscolare, distinguendo l’affezione primaria del muscolo da quella secondaria al danno del nervo (o della radice). Permette di distinguere inoltre il deficit di forza secondario a una miopatia da quello determinato da un’affezione della placca neuromuscolare (Miastenia).
Nella patologia dei motoneuroni inferiori (spinali e bulbari, come nella Sclerosi Laterale Amiotrofica, ecc.).
Nella patologia assonale, a completamento dell'ENG, per dare un grading nella compromissione delle radici e dei nervi periferici (radicolopatie spondilogene, neuropatie assonali, neuropatie traumatiche o compressive, ecc.).
Nel grading della compromissione funzionale del nervo: dalla neuroaprassia, alla assonotmesi, fino alle forme più gravi di neurotmesi, in cui vi è la sezione completa dei nervo con allontanamento dei due capi.
Nella patologia a carico dei muscoli (miopatie, distrofia muscolare, polimiosite, miotonie) e della placca neuromuscolare (miastenia gravis e sindrome di Lambert-Eaton).
Elettroneurografia
L'elettroneurografia trova utile applicazione in tutte le forme di deficit periferico di forza o di sensibilità, per interessamento del nervo, dei plessi, o delle radici, oppure per interessamento del nervo in maniera diffusa e sistemica come nelle polineuropatie.
Trova inoltre applicazione nelle patologie di pertinenza ortopedica, legate a blocchi di conduzione o a eventi compressivi o traumatici sul nervo:
Radicolopatie spondilosiche.
Ernie discali con impegno intraforaminale.
Sindrome della cauda equina.
Plessopatie, come la sindrome dell’egresso toracico.
Intrappolamenti, come quello del nervo ulnare nella doccia olecranica, o del mediano al polso nella sindrome del tunnel carpale.